Thursday, May 13, 2010

Uncinetto Creativo e Contemporaneo - workshop

Vi ricordo che domenica 16 maggio, ultimo giorno dell'esposizione Premio Valcellina, si terrà il mio workshop Uncinetto creativo e contemporaneo - the new wave Orario 09,30/12,30 – 14,00/18,00 Costo € 30,00 Questo seminario sarà diviso in due parti: la prima d'approfondimento, con supporto di immagini ed esempi di applicazioni pratiche non tradizionali delle tecniche d'agguglieria (the new wave) dalla moda, al design, all'arte. La seconda parte invece, sarà dedicata alla pratica con esempi di utilizzo creativo di moduli quadrati e rettangolari e la progettazione di un capo finito (campione e modello). Vi aspetto a Maniago (PN)presso il 'Museo dell'Arte Fabbrile e delle Coltellerie'! per informazioni: e-mail: info@leartitessili.it web: http://www.leartitessili.it/
Sunday, May 16, the last day of exposureValcellina Award will be held the Workshop Creative and Contemporary Crochet - The New Wave. Teacher Luisa De Santi From 09:30 to 12:30 and from 14:00 to 18:00 hrs. Cost € 30 This seminar will be split into two parts: the former will aim at improving the knowledge of this particular technique by presenting pictures and examples of non traditional approaches to the various needle crafts (the new wave) ranging from fashion to design, and art. The latter part will be dedicated to practicing with various examples of how square and rectangular modules can be employed in a creative way, and to a complete project (sample and pattern).
Maniago (PN-Italy) at the 'Museo dell'Arte Fabbrile e delle Coltellerie'.

Pictures links:

Sunday, May 9, 2010

Tessitura a Venezia

Uno dei tesori custoditi nel cuore di questa straordinaria città
così universalmente nota ed ammirata...
si trova all'interno di questo piccolo stabile posto al civico 1320 del Sestiere di Santa Croce. In Venice, this little building in Sestiere di Santa Croce n.1320, hides a precious treasure.
Ecco il tesoro di arte e storia, che si cela dietro questa porta...
A treasure of Art and History...
Grazie al recupero e alla rivalutazione di tecniche tessili manuali avvenute nell'ultimo quarto del secolo XIX, in controtendenza rispetto la massiccia industrializzazione del periodoci è possibile ancor oggi ammirare macchinari (alcuni risalenti al XVIII secolo) ancora perfettamente funzionanti e produttivi.
Thanks to the interest in recovering ancient textile techniques during the last years of the XIX century, today we can see some textile machines from the XVIII century... still working!
Da questi telai sono usciti ed escono tutt'ora tessuti costosissimi destinati a commitenze prestigiose sia private (residenze storiche, alberghi e lussuose navi crociera, case di moda), che pubbliche (istituzioni, musei, teatri), che ecclesiastiche.
These machines are still producing very expensive tissues, required by private, public and ecclesiastical buyers.
pesi
weights
e pesetti
Ecco un breve video dimostrativo per la lavorazione a telaio manuale di un tessuto. Il disegno risalta in velluto tagliato e riccio: la tessitrice spiega questa tipologia di lavorazione. A short video about weaving art on ancient looms. The weaver explains the making of this particular kind of fabric: shapes and shadows are designed by some yarns of wrap, sometimes lift up and sometims cut, using long and very thin metallic wands and cutter.
I cartoni forati servono, come spiegato nel video, a guidare i fili:
The pierced cardboards govern the yarns, as shown in the video.
in corrispondenza dei fori è previsto il passaggio del ferro che governa il movimento del filo.
Ecco il banchetto per la preparazione dei disegni The design desk
Disegno su carta di un motivo di tipo "a giardino"
A design "a giardino" (garden) style, here on paper:

Nell' immagine seguente è molto ben visibile la differenza tra velluto e ricciolino di cui parla la tessitrice nel video:

In the picture below, the difference between velvet and "ricciolino", as shown by the weaver in the video:

Il contorno del fiore e i puntini decorativi sono formati da ciuffetti in rilievo di fili tagliati, mentre l'interno dei fiori è disegnato a ricci. La differenza di sfumatura nel colore è dovuta alla lavorazione: dove il colore appare più scuro i fili si presentano in sezione, mentre dove la sfumatura è più chiara i fili sono stati alzati e fermati, formando appunto il ricciolino.

The outline of the flower and the decorative dots are made with embossed tufts of cut yarn, while the inside part of the flower is designed in curls. The difference in colour depends on the processing: the colour is darker where the visible part of the yarns is a section, lighter where the yarns have been lifted and worked in a "ricciolino"

Manufatti e lavori finiti:

Finished artifacts:

Monday, May 3, 2010

Fioroni morbidoni e stelline morbidine

Probabilmente li avete visti (da qualche parte on line) così : oppure li ricordate (visti dal vivo a Vicenza) così: Mi sono resa conto di non avervi mai presentato per bene questi fiori grandi grandi e morbidosi che tanto vi hanno colpito... Ho realizzato per primi questi modelli di cucinetti lilla subito dopo l'edizione primavera di Abilmente dell'anno scorso Il pistillo è un cono a punto basso e nel corso del lavoro ho eseguito delle noccioline con filo giallo. La "barbetta" verde di contorno è realizzata con tre giri a punto basso + frangetta (si lavora tra un punto basso e l'altro una breve catenella su cui si lavorano mezzi punti bassi) Per il fiore vero e proprio in lilla ho usato lo stesso punto basso "doppio" che conoscete già ed è spiegato in questo video. Per quanto riguarda il filato ho utilizzato soprattutto Magicline multicolor della Coats in verde e giallo.
Il risultato mi era piaciuto, così ho realizzato altre prove in dimensione più ridotta:apportando qualche variazione: niente noccioline nel pistillo, ma piccoli punti ricamati, un giro solo di "barbetta" e il punto basso normale per i petali
Aggiungendo poi qualche tubolare qui, qualche altro là... variando numero di punti e qualità di filato...
ho realizzato due modelli di collane ed un bracciale. I filati sono Anchor 6 e Pellicano 5 e l'uncinetto n°1,50 A questi fiori mi sono ispirata per le stelle che ho realizzato di seguito per ottobre e pubblicato qui: vedendo i due lavori ravvicinati così: la somiglianza è evidente!

Sunday, April 25, 2010

Paillettes!!

PAILLETTES!! SEQUINS!!! Dagli abiti dei gentiluomini del passato (nelle foto particolari di modelli probabilmente inglesi datati 1750/'60 il primo 1770/'80 il secondo alle passerelle della moderna haute couture questa piccola sfoglia opalescente ne ha fatta di strada...
From the suits of the gentlemen of the past to the catwalk of the modern haute couture, this little glittery bead has a long story to tell... Dopo le glorie degli anni '60 (nelle foto modelli di Paco Rabanne del 1967)

gli eccessi degli '80 per cui mi posso limitare a citare il nome di Coveri, del quale si scrisse: "le paillette stanno a Coveri come le catene a Chanel" ... After the glories of the sixties and the extravagances of the eighties (I think we all remember Coveri)... e le spettacolarità scenografica degli anni '90 (nella foto la corazza di placche metalliche per una spaventosa con orribili piume "regina della notte" di Thierry Mugler )

and the terrible scenographies of the '90...

paillettes e lustrini sono sempre più usati e fonte d'ispirazione, non solo per la moda :-) (nelle foto il nuovo Selfridges department Store di Birmingham). sequins are always a good inspiration (and not only for fashion designers) - in the picture below, the new Selfridges department Store di Birmingham.

Nel post precedente ho pubblicato un video che illustra come vengono lavorate le incrostazioni di paillettes destinate all'alta moda... In the last post I put a video showing how sequins are worked in fashion designing, with a lot of possibilities in the pret a porter...
... numerosissimi gli esempi di applicazioni anche nel pret a porter (nelle foto un modello con paillettes sovradimensionate Chirtopher Kane AI08908)

... viene da chiedersi: da dove vengono tutte queste paillettes e lustrini? Dall'Italia da dove sennò?! I materiali sono moderni pvc, acetato e poliestere, le forme anche le più fantasiose (vedi l'immagine di apertura del post), le dimensioni inaspettate (fino ad un massimo di cm.40 di diametro!), gli spessori (ridottissimi), le finiture delle superfici con effetti metallici e camouflage...

but where do sequins come from? From Italy! The new materials used are PVC, acetate, polyester, the shapes are fanciful (as seen in the first picture of the post), the sizes can be impressive (up to 40cm.), the metallic and camouflage effects are wonderful!

Devo confessare che le paillettes non mi sono mai piaciute particolarmente, ma dopo essermi resa conto di quanto siano interessanti e significative nella storia della moda... e quanto vasto sia il campo d'applicazione (vedi le lampade a macro paillettes quadrate qui sotto) quasi quasi cambio idea :-)

I have to admit I never liked sequins, but considering their role in the history of fashion and design, and all the ways they can be used (see the megasquare sequins light below), I'm ready to change my mind!

Fonti da cui sono tratte le immagini per questo post:

Pictures taken from: http://www.lustrosa.com/ http://dept.kent.edu/museum/exhibit/embroidery/1997_36_1.htm http://www.fashionanddesigners.com/ http://www.vam.ac.uk/ http://www.style.it/moda.aspx http://i2.photobucket.com/