Thursday, June 17, 2010

collare in pizzo all'uncinetto (dal mio archivio)

Vi ho già raccontato qui che nel sito Coats trovate due miei lavori con spiegazioni e schemi free... questo post è un po' ad integrazione... Mi spiego... Avrete notato che questo gilet (uno dei due lavori di cui sopra) è realizzato con taaaante roselline lavorate separatamente e poi unite nel corso dell'ultimo giro le une alle altre (un po' manicomiale, ma il risultato merita, parola)Bene, quando l'ho realizzato me ne erano avanzate un bel po' così ecco come le ho utilizzate: unendole in due file e creando in un collare con bottoncini sul retro Questo piccolo progetto è rispuntato fuori mettendo a posto il mio archivio di foto e file .pdf (e almeno i file non occupano spazio!!!) e vi giro l'idea. Se volete realizzare sia il collare che il gilet da questa pagina del sito della Coats potete scaricare sia le spiegazioni scritte, che gli schemi, che il cartamodello con i motivi per copiare roselline e dichetti di raccordo, con tutti i dettagli tecnici (filato, numero uncinetto ecc.).
Il collare, che misura cm.35 di lunghezza e cm. 6 di altezza, è composto da 20 roselline beige (in 2 file da 10) e 9 dischetti di raccordo bianchi. Una volta ultimata la doppia striscia di roselline e dischetti che compone il collare, lavorare lungo uno dei due lati corti 4 giri con il colore beige a p.b., su cui andranno cuciti i bottoncini. Sull’altro lato corto lavorare altri 4 giri, sempre con il beige, lavorando tre piccole asole equidistanti. Rifinire ora tutti i lati del collare lavorando con il bianco: * 3 p.b., 1 pip., 3 p.b., 1 pip., 3 p.b., 1 pip. triplo* ;ripetere da * a * per tutto il giro.
Spezzare il filo. Affrancare tutti i fili, cucire i bottoni. Lavare se c'è bisogno il collare di pizzo in acqua tiepida, quindi lasciatelo asciugare disteso, dopo averlo teso con le dita (tirate i pippiolini) e i palmi delle mani (non c'è bisogno di ferro da stiro!).
Dimenticavo... per fare l'asola di un bottone basta lavorare (nel corso del giro in cui dovete eseguirla) un certo numero di catenelle, saltare un numero corrispondente di punti di base e puntare nel punto di base seguente. Nebuloso? Un esempio? Nel corso di un giro a punto basso lavorare 5 catenelle, saltare 5 punti di base, puntare a partire dal sesto punto di base e continuare a p.b. Il numero di catenelle sarà a misura del bottone che intendete usare.
Buon crochet!!

1 comment:

Mihaela Nica said...

Impegnativo e molto bello.Farò una tentativa !